I migliori punti fotografici a Gallipoli

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Chi ha detto che in Salento ci si va solo per il cibo, la movida ed il mare? Tutta la puglia è una regione molto interessante per fotografi professionisti ed appassionati. I giorni di relax qui sono la scusa perfetta per per prendere lo zaino ed il treppiedi e dilettarsi nella fotografia di paesaggi tipici e dei vari borghi.

In questo articolo ti parleremo dei migliori punti fotografici di Gallipoli ed in particolare dei punti di interesse più belli da fotografare.

Il centro storico

Gallipoli presenta un centro storico praticamente intatto e dal valore paesaggistico davvero sconfinato. A parte il fatto che è davvero piacevole perdersi tra i vari vicoletti, basterà fare una passeggiata con la macchina fotografica per capire che è praticamente impossibile smettere di scattare.

Il castello Angioino

Data la sua posizione Gallipoli è sempre stata in prima linea nella difesa delle coste pugliesi contro pirati, saraceni ed in epoca più recenti dagli ottomani. Va da sé che tutta la città antica è una vera e propria roccaforte.

Ne è testimone il Castello Angioino costruito tra 1400 e 1500 che fa fuori si presenta come un’imponente mole aragonese e che all’interno ospita mostre e convegni.

Spiaggia della Purità

Sicuramente uno degli scatti più famosi di tutto il Salento, uno dei simboli dell’estate in Italia. Deve il suo nome all’omonima chiesta e presenta la caratteristica che la sua sabbia è letteralmente incastonata tra l’imponente muraglione di difesa della città e le acque turchesi del mar Jonio.

Il miglior punto per fotografarla è dando le spalle alla chiesa della Purità.

Il mercato del pesce

Il mercato di Gallipoli è uno dei più importanti della zona da secoli. Tuttora rifornisce i ristoranti di tutta la regione e i più importanti punti vendita di tutto lo stivale. Senza considerare che è l’unico dove è possibile trovare i gamberi viola di Gallipoli.

Unico inconveniente? Per poterne immortalare la vivacità bisogna visitarlo o all’alba oppure al tramonto che sono i due momento della giornata quando barche e pescherecci tornano in porto.

Gli antichi Frantoi

Per gli appassionati di fotografia di ambienti interni, potrebbe essere molto interessante visitare uno dei vecchi frantoi ipogei. Si tratta di quei posti in cui veniva prodotto l’olio lampante che poi veniva esportato in tutto il mondo conosciuto.

L’olio pugliese non è stato sempre quello che possiamo degustare ora. In tempi antichi era olio che veniva utilizzato principalmente per l’illuminazione prodotto con tecniche semplici e con senza un’occhio di riguardo per il sapore.

In questi posti spesso ci lavoravano i marinai che, nel periodo invernale non si imbarcavano e quindi avevano bisogno di una paga e di un posto dove stare in attesa di riprendere il mare. Proprio per questo motivo nei dialetti pugliesi, il gergo dei frantoi è fortemente contaminato dal linguaggio marinaresco. Interessante vero?

La cattedrale e le chiese barocche

L’importanza storica di una città la si ritrova sempre riflessa nella bellezza dei suoi monumenti, in particolare in quella delle chiese. Gallipoli non è da meno.

La cattedrale di Sant’Agata è una chiara espressione del più classico barocco leccese. Se porti con te un teleobiettivo sarà interessantissimo catturarne i dettagli, anche perché non è possibile fotografarla frontalmente dal momento che si trova in una delle viuzze del centro storico.

Camminando per il dedalo di stradine, troverai poi tutta una serie di chiesette barocche molto carine che offrono degli spunti per delle fotografie davvero interessanti.

Come arrivare a Gallipoli.

E’ giunto il momento di alcune informazioni pratiche. Puoi raggiungere Gallipoli in auto senza troppe complicazioni, l’unico problema potrebbe essere il parcheggio in alta stagione. Esiste la possibilità di arrivare in treno ma dovendo fare almeno un cambio una volta giunti a Lecce.

Se invece stai pianificando giusto un fine settimana per scattare delle fotografie, l’ideale è atterrare a Brindisi, presso l’aeroporto Papola-Casale e da qui prendere una navetta per Gallipoli che in poco più di un’ora di porterà a destinazione.

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Articolo in collaborazione con taxigallipoli24