Filtri fotografici indispensabili quali sono e come funzionano

Home » Blog » Filtri fotografici indispensabili quali sono e come funzionano

Sebbene con programmi come Photoshop e Lightroom si possano raggiungere risultati incredibili, esistono ancora alcuni effetti che questi software non sono in grado di riprodurre. Si tratta di effetti che hanno a che vedere con quella che è la fisica della luce e che per il momento non sono paragonabili con quelli ottenibili in un ambiente “digitale”.

Cosa sono i filtri fotografici?

Chiunque abbia uno smartphone sa perfettamente che cosa è un filtro fotografico. Quando tu applichi un filtro ad esempio prima di postare una foto, stai applicando delle modifiche alla luce, ai colori, all’esposizione o a qualsiasi altro parametro della tua fotografia. Al fare questo il tuo obiettivo finale è quello di applicare un filtro fotografico per rendere la tua immagine più gradevole.

Filtri fotografici indispensabili

Molti effetti sono applicabili in post produzione tramite software avanzati o tramite app. Ma molti altri effetti sono invece impossibili se non andiamo a modificare il modo in cui la luce va a colpire il sensore della nostra macchina fotografica. Per poterci riuscire è sufficiente acquistare separatamente un filtro fotografico applicabile sull’obiettivo della tua fotocamera

Filtro fotografico polarizzato

Filtro UV

Ultimo aggiornamento il 13 Luglio 2024 01:26

A cosa serve. Anche detto skylight o ultravioletto, questo filtro serviva in origine a filtrare la radiazione solare. Oggi questo genere di filtro perde di significato a livello foto cromatico ma viene spesso usato per un altro fine. Sto parlando della protezione da agenti fisici. Quindi farà al caso tuo nel momento in cui ti dovessi trovare a scattare fotografie nelle seguenti condizioni.

  • Pioggia.
  • Umidità
  • Polvere.

In passato il filtro era pensato per eliminare l’effetto delle radiazioni UV sulla pellicola. In particolare eliminava alcune problematiche con gli azzurri/blu. Le moderne macchine fotografiche digitali non presentano questo problema dal momento che il filtro UV è già integrato nella costruzione della macchina.

Come si usa. Semplicissimo, si pulisce a dovere l’obiettivo e il filtro e poi si avvita. Devi semplicemente avere l’accortezza di comprare un filtro dello stesso diametro del tuo obiettivo. Lo pulisci, lo avviti ed è fatta. Assolutamente niente di complicato.

Filtro Polarizzatore

10,84€
11,53€
Disponibile
10 used from 10,59€
aggiornato al 13 Luglio 2024 01:26
Amazon.it
Ultimo aggiornamento il 13 Luglio 2024 01:26

A cosa serve. Si usa principalmente per eliminare i riflessi prodotti da superfici non metalliche. Quindi se vuoi fotografare attraverso acqua, vetri, condizioni di foschia, ecc è il filtro che fa per te. Essendo di una colorazione scura, un effetto secondario che si produrrà è l’aumento della saturazione dei colori e, leggermente anche del contrasto.

Filtri fotografici per principianti

Come si usano. I filtri fotografici polarizzanti sono nel 99% dei casi venduti con sistema di filettatura, pertanto per montarli li devi semplicemente avvitare sull’obiettivo.

Quando si scatta, bisognerà ruotare il filtro. Man mano che si gira vedrai che i riflessi appaiono e scompaiono dagli oggetti. Inoltre potresti notare che l’immagine si scurisce e si schiarisce man mano che fai girare il filtro. Se usi una mirrorless ricordati di metterti in modo Live View, in caso contrario la fotocamera potrebbe compensare l’effetto durante la preview.

Attenzione! Quando si utilizza questo filtro con lenti grandangolari per fotografare paesaggi con ampie porzioni di cielo, potresti notare delle fasce scure. Questo è dovuto al fatto che a seconda del tipo di polarizzazione che ha il filtro, potrebbe filtrare la luce in maniera non uniforme. In questo caso ti basterà girare il filtro finché le bande scure non spariscono.

Filtro ND

A cosa serve. Altrimenti detto a densità neutrale (Neutral Density in inglese), è un filtro fotografico scurente che ti permette di allungare il tempo d’esposizione o di aprire di più l’otturatore in condizioni di luminosità elevata.

Come si usa. Vedila così, paragona i filtri fotografici ND agli occhiali da sole. Non fa nessun gioco strano con la luce, solo scurisce quello che il sensore “vede”.

Hai presente la tipica foto di una cascata con l’acqua mossa e il resto perfettamente a fuoco e definito? Bene, un filtro ND è quello che ti consente di realizzare foto di questo tipo. Ti permette, anche con molta luce, di tenere l’otturatore aperto a lungo per captare l’acqua mossa (anche due secondi volendo) ma impedisce che la foto si “bruci”. Tutto questo senza la necessità di dover tenere la F altissima.

Lascia un commento